Quando ogni anno si presenta sempre uno stesso prodotto, un gusto sempre uguale, la medesima gradazione di colore, allora è necessario farsi alcune domande. La natura non si replica mai identica. Questo risultato è possibile solo attraverso un assoggettamento a sistemazioni di diverso tipo che permettono di ottenere sempre lo stesso tipo di prodotto.
Utilizzando invece un approccio che non impone uno standard, si garantisce la qualità e non si interviene sulle caratteristiche originali del prodotto. Il produttore sa che ha curato quelle piante, in un certo modo, secondo la propria specificità, secondo la propria intenzione per ottenere un certo tipo di prodotto, che avrà alcune piccole variazioni da un anno all’altro. Questo avviene perché le variabili che intervengono non sono mai identiche all'anno precedente. Vi sarà una grande qualità comunque presente perché si decide il tempo, il quando avverrà la raccolta e le fasi di molitura. Un anno si potrà avere un olio più amaro e piccante, un anno sarà solo piccante, un anno non sarà piccante ma più dolce o forte e dipenderà anche dalla stagione, dalle piogge. Essendo una “cosa viva”, si comporterà di conseguenza.
Con una stagione secca sarà molto più intenso; chi ama un olio importante, piccante, con un amaro particolare, sicuramente quell’anno si stupirà di tale perfezione.
Tutte queste variabili intervengono un anno in un modo, un anno in un altro. Anche raccogliendo nello stesso periodo e nello stesso modo, sicuramente ci sarà un prodotto con alcune caratteristiche più marcate di altre; fermo restando che la qualità che si propone è estremamente elevata, perché si tengono sempre in considerazione tutte queste variabili.
L’ottenimento di un prodotto sempre uguale sarebbe segno di addomesticazione, necessaria per sottostare a determinate regole di produzione, a degli standard, a delle caratteristiche, ad una clientela che pretende un prodotto sempre nello stesso modo.
Quando si ha un prodotto che ogni anno mostra sfaccettature diverse, allora dobbiamo considerare il valore aggiunto che ha, è un segno che quel prodotto è prodotto e realizzato secondo l’ordine della natura.